Se dal 2013 al 2017 la disparità tra cittadini italiani e stranieri nell’incidenza dell’abbandono si era ridotta notevolmente, negli ultimi due anni la forbice si è ampliata di nuovo.
Per misurare gli abbandoni scolastici, la scelta metodologica adottata a livello europeo è utilizzare come indicatore indiretto la percentuale di giovani tra 18 e 24 anni che hanno solo la licenza media. Tra questi viene incluso anche chi ha conseguito una qualifica professionale regionale di primo livello con durata inferiore ai due anni.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i bambini su dati Eurostat
(ultimo aggiornamento: giovedì 23 Aprile 2020)