Dalla data del suo insediamento (13 febbraio 2021) il governo Draghi ha già posto la questione di fiducia 45 volte, per una media di 3,2 al mese. Un dato che pone l’attuale esecutivo al primo posto tra i governi delle ultime 3 legislature che hanno fatto maggiormente ricorso allo strumento.
Esistono 3 tipi di fiducia: su mozioni o risoluzioni, tra cui quelle utilizzate per sancire il sostegno parlamentare alla nascita di ogni nuovo esecutivo; mozioni di sfiducia nei confronti del governo o di singoli ministri; o su specifici progetti di legge considerati decisi per l’attuazione del programma di governo. Proprio quest’ultima, non prevista dalla costituzione è la tipologia più ricorrente. Nel conteggio sono considerati solo i voti di fiducia del terzo tipo.
FONTE: elaborazione e dati openpolis
(ultimo aggiornamento: venerdì 13 Maggio 2022)