Dal suo insediamento nell’ottobre del 2022 fino all’aprile del 2024, il governo Meloni ha posto in totale 51 questioni di fiducia per l’approvazione di disegni di legge. In valori assoluti, due esecutivi hanno fatto registrare valori più elevati durante il loro periodo a palazzo Chigi. Si tratta dei governi Renzi (68) e Draghi (51), mentre quello guidato da Mario Monti ha fatto registrare lo stesso numero di voti di fiducia di quello attualmente in carica. Questi esecutivi hanno però avuto tutti durate diverse. Il governo guidato da Matteo Renzi ad esempio è rimasto in carica quasi il doppio del tempo rispetto a quello di Giorgia Meloni. Per permettere un confronto omogeneo tra esecutivi di diversa durata è quindi utile valutare il numero medio di questioni di fiducia poste al mese. Da questo punto di vista al primo posto troviamo il governo Monti (3 voti di fiducia al mese di media). Seguono Draghi (2,89) e Meloni (2,83). Rispetto al nostro ultimo aggiornamento sul tema, il dato riguardante l’esecutivo attualmente in carica risulta in diminuzione. Ovviamente il dato del governo Meloni è l’unico suscettibile di variazioni mentre negli altri casi parliamo di dati già consolidati. Sull’evoluzione di questo dato incide molto ovviamente anche la quantità di disegni di legge che il parlamento discute e vota di mese in mese. Logicamente, un basso numero di Ddl in discussione comporterà anche un basso numero di questioni di fiducia poste dal governo. Viceversa, all’aumentare delle proposte da approvare (specie quelle di iniziativa governativa) è più probabile che l’esecutivo sia portato a ricorrere alla fiducia. Questo sia per velocizzare i tempi che per evitare che il parlamento modifichi eccessivamente il provvedimento in esame. Da questo punto di vista è interessante osservare che l’attuale esecutivo fa registrare il rapporto più alto tra voti di fiducia e numero di leggi approvate pari a circa il 44%. Seguono i governi Monti (42,5%) e Conte II (39,8%).
Il grafico riporta il numero di voti di fiducia che si sono tenuti in media al mese per ogni governo delle ultime 3 legislature.
FONTE: elaborazione e dati openpolis
(ultimo aggiornamento: venerdì 10 Maggio 2024)