La Romania riporta il dato più elevato d’Europa, con il 15,2% dei lavoratori che risultano essere a rischio povertà. Seguono il Lussemburgo (13,5%), la Spagna (12,7%) e l’Italia (11,7%).
I dati si riferiscono alle persone di età tra i 18 e i 64 anni con un impiego, che risultano essere a rischio povertà, nel 2021. Sono considerate occupate le persone che hanno svolto un lavoro per almeno metà anno. Il dato della Slovacchia è relativo al 2020.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Eurostat
(pubblicati: venerdì 11 Novembre 2022)