La Basilicata è la regione con la maggior dispersione di acqua potabile, pari al 56,3% del volume immesso nelle reti di distribuzione comunali. Seguono Sardegna, Lazio e Sicilia, territori che subiscono perdite per almeno la metà delle immissioni. Al di sotto della media nazionale (41,4%) troviamo regioni del nord, oltre alla Calabria e alle Marche. All’ultimo posto la Valle d’Aosta, con solo il 18,7% delle perdite.
I dati mostrano la percentuale di acqua potabile dispersa dalle reti di distribuzione comunali, sul volume totale immesso nelle reti.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Istat
(ultimo aggiornamento: giovedì 14 Dicembre 2017)