Le difficoltà di introdurre questo tipo di approccio si possono rilevare anche attraverso un altro dato. Solo il 26,7% dei top performers in lettura lo sono anche in matematica e scienze. Questo significa che gli studenti più bravi sul versante umanistico, solo in poco più di un caso su 4 possiedono anche elevate competenze in matematica e nelle scienze. Nel confronto internazionale si tratta di un dato molto basso, sensibilmente inferiore alla media Ocse del 36,3%.
Ma anche lontano dagli altri maggiori paesi europei: Francia (36,2%), Regno Unito (40%) e Germania (45,4%). In quest’ultimo paese, quasi uno studente su 2 se bravo in lettura consegue ottimi risultati nelle materie scientifiche e matematiche. Per non parlare di nazioni asiatiche come Corea del Sud (49%) e Giappone, dove la quota di alunni top performers in lettura che lo sono anche nei test matematici raggiunge il 58%. Tra i paesi non membri ma comunque partner Ocse, da segnalare il dato della Cina (aree di Pechino, Shanghai, Jiangsu, Zhejiang) dove la quota supera l’80%.
AI fini dell’elaborazione sono stati considerati i paesi Ue membri Ocse e il Regno Unito. Dato non disponibile per la Spagna.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Ocse-Pisa
(ultimo aggiornamento: lunedì 2 Dicembre 2019)