Il punteggio medio conseguito dall’Italia corrisponde al livello 2 nei parametri Ocse, considerato il livello minimo accettabile. Questo risultato è raggiunto da circa il 77% del campione. Ciò significa che circa il 23% degli studenti non ha competenze alfabetiche adeguate. Quello italiano è il dodicesimo peggior risultato a livello europeo. Fanno peggio dell’Italia, tra gli altri, l’Austria (23,6%) e i Paesi Bassi (24,1%). Tra i paesi più virtuosi invece l’Estonia (11), l’Irlanda (11,8%) e la Finlandia (13,5%).
Il grafico rappresenta la distribuzione percentuale degli studenti di alcuni tra i principali paesi europei in base ai livelli di competenza alfabetica acquisita. La scala si compone di 6 livelli di cui 1 è il più basso (competenze alfabetiche non sufficienti) e 6 il più alto.
Non sono disponibili dati per la Spagna.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Ocse-Pisa
(ultimo aggiornamento: martedì 2 Aprile 2019)