Rispetto a una media europea di 18,8 punti percentuali di distanza tra padri e madri occupate, l’Italia si trova al di sopra di quasi 10 punti (28,1). Un dato in linea con quello della Grecia e molto distante dagli 8,3 punti di differenza della Svezia.
Il divario occupazionale di genere è stato calcolato come differenza tra la percentuale di occupati uomini con figli e la percentuale di occupate donne con figli.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i bambini su dati Eurostat
(ultimo aggiornamento: mercoledì 13 Febbraio 2019)