Nel 2022 l’indice di vecchiaia ha sfiorato il 188%. Un aumento di quasi 50 punti percentuali in meno di 20 anni: nel 2005 il rapporto era al 138%. Nei prossimi 20 anni, in base alle stime di Istat, si prevede un aumento di oltre 100 punti. Nel 2042 l’indice di vecchiaia potrebbe infatti essere pari al 293%.
L’indice di vecchiaia è calcolato come rapporto percentuale tra la popolazione di 65 anni e più e la popolazione di età 0-14 anni. In altri termini, misura il numero di anziani presenti nella popolazione ogni 100 giovani. Più è alto il valore, più quella popolazione è anziana.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat
(consultati: giovedì 1 Giugno 2023)
