In media, oltre il 70% di questi importi messi a gara dalle regioni riguardano l’acquisto dei dispositivi di protezione: mascherine, guanti, camici. Con un ampia variabilità: si va dall’89% della Toscana al 25% della Calabria. Sopra la quota media, oltre alla Toscana, altre 4 regioni: Lombardia, Emilia-Romagna, Puglia e Veneto.
Nell’elaborazione sono considerati solo gli importi delle stazioni appaltanti propriamente regionali, ovvero gli enti regione, le loro centrali di acquisto e le aziende sanitarie.
FONTE: openpolis, osservatorio bandi Covid
(ultimo aggiornamento: venerdì 17 Luglio 2020)