La percentuale del Piemonte è la più alta, mentre nelle altre regioni queste aree a rischio ricoprono sulla terra meno dell’1% del territorio. La Sardegna è seconda, a quota 0,9%, seguita da Puglia (0,5%) e Lazio (0,4%).
Il dato rappresenta la superficie Sin (solo quella a terra, non a mare) sul totale della regione o della provincia autonoma. Le superfici di alcuni Sin si estendono su due regioni.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Ispra
(ultimo aggiornamento: lunedì 31 Dicembre 2018)