In Portogallo, Francia e Spagna oltre 2mila incidenti

L'incidenza degli infortuni sul lavoro, fatali e non, nei paesi Ue (2020)

Il Portogallo è il primo paese Ue per numero di incidenti in rapporto alla popolazione (2.814 ogni 100mila occupati). Seguono Francia (2.597) e Spagna (2.304). Ultime Bulgaria e Romania che ne riportano meno di 100. Per quanto riguarda invece gli incidenti con esito fatale, il record lo detiene Cipro (5,12 ogni 100mila lavoratori), seguito dalla Bulgaria (4,52).

I dati illustrano l’incidenza degli infortuni sul totale della popolazione occupata (ogni 100mila persone), per tutti i settori Nace. Sono indicati sia gli incidenti seri (ovvero che hanno causato un’assenza di 4 o più giorni) che quelli fatali. Si considera il tasso standardizzato, ovvero la prevalenza di infortuni nei diversi settori di attività. Ci sono infatti lavori con un rischio più elevato di altri ma pure settori con maggiore occupazione. Come evidenzia Eurostat, laddove sono riportate cifre molto basse potrebbe esserci un problema di under-reporting. Un discorso che invece non vale per gli incidenti con esito fatale.

FONTE: elaborazione openpolis su dati Eurostat
(pubblicati: lunedì 21 Novembre 2022)

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