In Sicilia meno di 3 ragazzi su 10 leggono abitualmente

Percentuale di ragazzi di 6-17 anni che nel tempo libero hanno abitudine alla lettura di libri (media anni 2022-2023)

La lettura non è solo un piacevole passatempo ma rappresenta un elemento fondamentale nello sviluppo di ragazzi e ragazze. Numerose ricerche hanno dimostrato come la lettura migliori le capacità linguistiche, rafforzi la memoria e stimoli l’immaginazione, contribuendo anche allo sviluppo del pensiero critico e dell’empatia. Tutto questo contribuisce in maniera significativa nello sviluppo delle capacità di apprendimento e comprensione. In passato abbiamo visto come, sebbene a livello generale la propensione alla lettura sia in calo nel nostro paese, questo non valga per le fasce più giovani della popolazione per cui la tendenza è di una relativa stabilità. Una dinamica in cui certamente influisce anche la presenza delle biblioteche sul territorio e l’attivazione di progetti dedicati specificamente ai ragazzi. Una dinamica che però non è omogenea sul territorio nazionale. Analizzando i più recenti dati disponibili, elaborati nel rapporto I diritti dell’infanzia e dell’adolescenza in Italia, infatti possiamo osservare come a livello nazionale la percentuale di ragazzi di età compresa tra i 16 e i 17 anni che hanno letto almeno un libro sia stata del 52,4%. Già a livello regionale le differenze, sia in positivo che in negativo, su questo fronte appaiono molto marcate. Il dato più elevato è quello della provincia autonoma di Trento dove i giovani lettori rappresentano il 72,6% della popolazione, un dato che supera di oltre 20 punti percentuali la media nazionale. Seguono Toscana (63,9%), Valle d’Aosta (62,8%) e Veneto (61,8), Viceversa, le percentuali più basse si registrano in Calabria (36,7%), Campania (35,4%) e Sicilia (29%).

I dati sulla propensione alla lettura dei giovani sono stati calcolati da Istat per il gruppo Crc e si riferiscono a una media degli anni 2022 e 2023.

FONTE: elaborazione openpolis – Con i Bambini su dati Crc e Istat
(pubblicati: sabato 30 Novembre 2024)

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