In Slovenia oltre 3mila euro di perdite pro capite per fenomeni climatici pericolosi

Perdite pro capite cumulate dal 1980 al 2022 per eventi climatici pericolosi nei paesi dell'Unione europea

In generale, il paese con le perdite economiche pro capite maggiori è la Slovenia (3.425 euro), seguita da Lussemburgo (2.700), Germania (2.065) e Spagna (1.977). Sono invece minori per Slovacchia (333), Estonia (217) e Malta (118). In questo contesto, l’Italia si colloca al sesto posto tra gli stati europei con 1.918 euro pro capite.

Il dato rappresenta le perdite economiche pro capite derivate da eventi ambientali pericolosi. La pericolosità è definita dall’Ippc come un evento oppure una serie di eventi che possono causare perdite in termini di vite umane, feriti o altri impatti sulla salute ma anche danni e perdite a infrastrutture, proprietà private, risorse ambientali ed economiche, proprietà ed ecosistemi.

Sono inclusi tutti i seguenti tipi di evento:

  • eventi meteorologici legati a condizioni atmosferiche come le tempeste;
  • eventi idrologici connessi al ciclo dell’acqua, tra i quali rientrano per esempio le inondazioni;
  • eventi climatici più correlati alle temperature come le ondate di calore.

Il dato è espresso a prezzi costanti (2022).

FONTE: elaborazione openpolis su dati Eea.
(consultati: lunedì 23 Settembre 2024)

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