Italia e Grecia, agli ultimi posti in classifica, registrano il 78,4% e il 74,7% di laureati che lavorano. Dati che possono sembrare positivi ma che sono ampiamente superati da paesi come Lituania, Olanda e Malta, dove i laureati occupati sono oltre il 90%.
Percentuale di occupati sul totale dei laureati tra i 30 e 34 anni. Sono considerate occupate tutte le persone che durante la settimana di osservazione hanno svolto almeno un’ora di lavoro retribuito o erano assenti solo temporaneamente dal lavoro.
FONTE: dati Eurostat elaborazione Agi-openpolis
(ultimo aggiornamento: giovedì 23 Maggio 2019)