In generale, il livello di informazioni fornite sui progetti finanziati con il Pnrr di cui sono soggetti attuatori le città metropolitane è più basso se confrontato con quanto fatto dai comuni che ricevono più fondi. Le situazioni più lacunose sono quelle delle città metropolitane di Cagliari, Messina e Palermo. Nel caso della città sarda, l’unico materiale che si riesce a reperire è un comunicato stampa risalente al marzo del 2022. C’è poi una pagina riguardante l’ufficio Pnrr e pianificazione strategica. Situazione simile anche per quanto riguarda i due territori siciliani. Sfruttando i motori di ricerca si riescono a reperire alcune informazioni che però sono poche e disorganizzate. Situazioni non felicissime anche per quanto riguarda le informazioni messe a disposizione dalle città metropolitane di Catania, Roma e Venezia. Nel primo caso la sezione dedicata al Pnrr è sostanzialmente un raccoglitore degli avvisi pubblici ma non ci sono altre informazioni facilmente reperibili. Nel caso della città metropolitana di Roma sono indicate le misure e i progetti finanziati, in alcuni casi ci sono anche delle mappe ma non è possibile consultare un elenco completo di tutte le opere e anche l’esatta localizzazione dei progetti non è semplice. Per quanto riguarda Venezia invece non è reperibile un elenco complessivo dei progetti. Il sito della città metropolitana infatti rinvia ai portali delle singole amministrazioni che compongono la città metropolitana. Anche nei territori che forniscono più informazioni comunque si rilevano delle lacune. Ad esempio, nel caso della città metropolitana di Milano le informazioni su progetti e importi non sono semplicissime da reperire nonostante la presenza di una mappa che dovrebbe aiutare ad individuare la localizzazione dei progetti sul territorio. Mappa dove peraltro non sembrano essere presenti tutti i progetti ma solo quelli relativi alle scuole e ai piani urbani integrati. È interessante notare che il sito dedicato al Pnrr della città metropolitana di Bologna è condiviso con il comune. Si tratta dell’unico caso di questo tipo. Altro elemento degno di nota riguarda il fatto che le città metropolitane di Genova e di Torino riportano non solo i progetti di cui sono soggetti attuatori ma anche quelli per cui svolgono un ruolo di coordinamento.
La tabella riporta alcune indicazioni ulteriori riguardanti le informazioni che i siti delle città metropolitane che ricevono fondi del Pnrr in qualità di soggetti attuatori mettono a disposizione dei cittadini.
FONTE: elaborazione openpolis
(ultimo aggiornamento: martedì 9 Aprile 2024)