Italia al terzo posto in Ue per aumento delle persone a rischio povertà ed esclusione

Variazione in punti percentuali delle persone a rischio povertà ed esclusione sociale nei paesi Ue (2008-2017)

In Italia le persone a rischio povertà ed esclusione sono aumentate di 3,4 punti percentuali dal 2008 al 2017. Aumenti maggiori si registrano in Lussemburgo (+6) e Grecia (+6,7). Complessivamente, nella maggior parte dei paesi membri la percentuale di popolazione a rischio è calata nel corso degli anni.

Il dato considera l’insieme di persone: a rischio povertà (guadagnano meno del 60% del reddito mediano nazionale), in condizioni di deprivazione materiale (non riescono a pagare affitto, riscaldamento), che vivono in famiglie a bassa intensità di lavoro (gli adulti lavorano meno del 20% del proprio tempo di lavoro potenziale). Non è disponibile il dato 2008 per la Croazia.

FONTE: elaborazione agi - openpolis su dati Eurostat
(ultimo aggiornamento: mercoledì 23 Ottobre 2019)

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