L’Unione europea ha fissato come obiettivo che entro il 2020 la quota di giovani tra 18 e 24 che non hanno un titolo di studio secondario scenda sotto il 10% come media Ue. L’Italia ha visto il dato contrarsi ininterrottamente dal 2008 (erano quasi il 20% allora). Negli ultimi 2 anni di rilevazione si assiste ad un assestamento sulla quota del 14%.
Per misurare gli abbandoni scolastici, la scelta metodologica adottata a livello europeo è utilizzare come indicatore indiretto la percentuale di giovani tra 18 e 24 anni che hanno solo la licenza media. Tra questi viene incluso anche chi ha conseguito una qualifica professionale regionale di primo livello con durata inferiore ai due anni.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i bambini su dati Eurostat
(ultimo aggiornamento: giovedì 11 Ottobre 2018)