Considerando l’importo totale dei progetti che ricevono i fondi del Pnrr (quindi tenendo conto anche delle altre fonti di finanziamento) possiamo osservare che l’81,3% delle opere risulta in corso. Nel 12,3% dei casi invece ci troviamo alla fase della stipula del contratto, ovvero quella immediatamente precedente l’avvio dei lavori. Troviamo poi il 2,8% del valore delle opere che si trova nella fase di aggiudicazione. Le percentuali cambiano in maniera anche significativa se oltre ai fondi Pnrr consideriamo anche le altre fonti di finanziamento, ovvero il fondo complementare e le risorse derivanti dalla coesione. In questo caso la percentuale di progetti che si trova già nella fase della realizzazione scente al 54,9%. Si tratta di un dato che non deve sorprendere, considerando che le opere finanziate con il Pnrr dovrebbero concludersi entro il 2026 mentre negli altri casi il tempo a disposizione è maggiore. Da questo punto di vista è interessante osservare che circa un quarto delle opere risulta ancora nella fase di progettazione, vale a dire il primo step dell’iter di realizzazione.
I dati sono calcolati non sulla numerosità dei singoli progetti ma sul loro importo. Di conseguenza i progetti economicamente più rilevanti pesano di più nella definizione delle percentuale di interventi arrivati a un certo punto dell’iter. Con “Altro” si intendono quei progetti che risultano con uno stato di avanzamento misto. È il caso ad esempio di quelle opere aggiudicate tramite appalto integrato, per cui una parte della progettazione e la realizzazione sono affidate allo stesso operatore economico.
FONTE: Elaborazione Openpolis su dati servizio studi camera.
(ultimo aggiornamento: domenica 30 Giugno 2024)