La composizione dell’aiuto multilaterale italiano ed europeo

L’organizzazione internazionale a cui l’Italia ha inviato più risorse nel 2021 è senza dubbio l’Unione europea, destinataria di quasi il 60% dell’Aps multilaterale italiano. Un valore più alto della media degli altri paesi Ue che fanno parte del comitato Dac dell’Ocse. Tra le altre organizzazioni finanziate dall’Italia spicca poi la Gavi Alliance. Si tratta di un’organizzazione internazionale creata nel 2000 per migliorare l’accesso ai vaccini nei paesi più svantaggiati. Un’organizzazione che ha svolto un ruolo chiave nel corso dell’emergenza pandemica.

È espressa la quota di risorse del canale bilaterale che, nel 2021, l’Italia da un lato, e i paesi europei del comitato Ocse Dac dall’altro hanno devoluto a diversi tipi di organizzazioni internazionali. Gli importi alla base si riferiscono al metodo di calcolo Net disbursements e sono stati ricavati dalla “tabella 15” pubblicata da Ocse con il rilascio dei dati definitivi 2021.