Nel 2020 i capoluoghi con maggiore densità di biblioteche totali rispetto a bambini e ragazzi residenti sono stati Pavia, Mantova, Trento, Cagliari, Belluno, Gorizia, Biella, Bolzano e Udine. Tutte città con almeno 15 biblioteche complessivamente censite da Istat ogni 10mila residenti tra 0 e 17 anni. Seguono, con cifre poco inferiori, Ferrara (14,92), Venezia (14,84) e Firenze (14,78). Mentre agli ultimi posti troviamo i comuni di Andria, Reggio Calabria, Brindisi, Grosseto, Imperia, Ragusa, Barletta e Terni, con meno di 2 biblioteche complessivamente censite da Istat ogni 10mila residenti tra 0 e 17 anni.
Le cifre cambiano considerando solo le biblioteche che nell’indagine hanno dichiarato di rivolgersi principalmente a bambini e ragazzi. In questo caso ai primi posti, con oltre 2 biblioteche “per bambini” ogni 10mila minori, troviamo Carbonia, Cuneo e Forlì.
I dati sono stati elaborati a partire dal censimento sulle biblioteche pubbliche e private effettuato da Istat e relativo all’anno 2020.
Questa indagine offre alcune informazioni ulteriori e più specifiche sull’attività delle biblioteche nel corso di quell’anno. Nota metodologica qui.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat
(ultimo aggiornamento: lunedì 2 Maggio 2022)