La prima attività delle ecoindustrie è la gestione delle risorse energetiche, seguita da gestione dei rifiuti e produzione di energia da fonti rinnovabili. I settori meno sviluppati sono quelli relativi alla tutela della biodiversità e alla gestione di flora e fauna.
I dati si riferiscono alla produzione market di beni e servizi ambientali (esclusi valore aggiunto e esportazioni) e sono misurati in euro a prezzi correnti. Sono inclusi in questa categoria tutti i beni e servizi con finalità ambientali, che sono individuati considerando congiuntamente l’impatto ambientale effettivo e le caratteristiche tecniche del prodotto, che devono essere idonee a proteggere l’ambiente o a conservare le risorse naturali.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Istat
(ultimo aggiornamento: giovedì 18 Novembre 2021)