La mappa del potere durante l’emergenza covid-19 in Piemonte

Le persone che in Piemonte hanno avuto, in diverse fasi, ruoli all'interno dell'unità di crisi, del comitato tecnico scientifico e del gruppo per la gestione della fase 2.

Il governatore Alberto Cirio è rimasto abbastanza esterno all’organizzazione emergenziale. L’assessore al welfare e quello alla protezione civile hanno assunto un ruolo all’interno dell’unità di crisi. Al contrario Cirio non fa parte di nessuno degli organi creati ad hoc. Inoltre ha anche scelto di delegare il ruolo di soggetto attuatore a due dirigenti regionali a capo delle aree welfare e protezione civile.

Nella mappa sono indicati incarichi che sono stati istituiti in momenti diversi e che in parte si sovrappongono. Mario Raviolo in particolare dal 23 aprile non ricopre più l’incarico di coordinatore dell’unità di crisi.

Unità di crisi e task force sono organi regionali costituiti a seguito della crisi del coronavirus per governare il sistema di risposta all’emergenza.

L’unità di crisi, in ogni regione, è il livello regionale della catena di comando stabilita dalla protezione civile nazionale con disposizione del 4 marzo 2020. Ogni regione ne disciplina la composizione con un proprio atto.

Task force, comitati scientifici e altri organi vari sono invece costituiti su iniziativa della regione per contribuire alla gestione dell’emergenza.

FONTE: openpolis
(ultimo aggiornamento: venerdì 29 Maggio 2020)

PROSSIMO POST