Nella mappa del potere che ha gestito l’emergenza coronavirus il ruolo centrale è attribuito al presidente Zaia in qualità di soggetto attuatore. A lui fanno capo due gruppi di supporto, uno generico per le attività del soggetto attuatore e uno legale. Zaia inoltre insieme ai due assessori chiave fa parte direttamente dell’unità di crisi. Il raccordo tra l’unità di crisi e la task force è svolto da Francesca Russo che, oltre ad essere componente dell’unità di crisi, presiede anche la task force, che ha istituito con proprio decreto. Due esperte del settore inoltre fanno parte sia della task force che del comitato tecnico scientifico (di cui è membro anche Andrea Crisanti) che ha il compito di fornire “supporto scientifico al soggetto attuatore ai fini dell’adozione delle sue determinazioni”.
Unità di crisi e task force sono organi regionali costituiti a seguito della crisi del coronavirus per governare il sistema di risposta all’emergenza.
L’unità di crisi, in ogni regione, è il livello regionale della catena di comando stabilita dalla protezione civile nazionale con disposizione del 4 marzo 2020. Ogni regione ne disciplina la composizione con un proprio atto.
Task force, comitati scientifici e altri organi vari sono invece costituiti su iniziativa della regione per contribuire alla gestione dell’emergenza.
FONTE: openpolis
(ultimo aggiornamento: lunedì 25 Maggio 2020)