Per quanto la composizione di genere del governo Draghi resti a tutti gli effetti squilibrata, è comunque da tenere presente che gli esecutivi precedenti non avevano fatto meglio. Se si considerano i ministri a inizio incarico, a partire dal terzo governo Andreotti (il primo con una donna ministro), la quota di donne presenti nel governo Draghi è infatti seconda solo al governo Renzi, che all’inizio della sua esperienza aveva il 50% di ministre donne.
Secondo la costituzione (Art. 92 Cost.) i ministri sono nominati dal presidente della repubblica su proposta del presidente del consiglio. Il dato si riferisce ai soli ministri e non include quindi il presidente del consiglio.
FONTE: Openpolis
(ultimo aggiornamento: lunedì 15 Febbraio 2021)