La quota di occupati 15-24 cala di -2,6 punti tra febbraio e marzo 2020. Una riduzione più ampia di quella del tasso di occupazione totale (-1,8). Da giugno inizia la ripresa, che subisce poi una battuta d’arresto tra novembre e dicembre, con un calo (-0,7) anche in questo caso più ampio di quello medio. Infine la ripresa positiva registrata tra febbraio e maggio 2021, con un aumento dei giovani occupati pari a 1,8 punti percentuali. Una variazione superiore a quella totale (+0,6).
I dati Istat relativi al tasso di occupazione mensile per il 2020 e 2021 sono dati provvisori che potrebbero cambiare in seguito ad analisi future.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Istat
(ultimo aggiornamento: martedì 6 Aprile 2021)