La ripetizione dei bandi per assegnare i posti in accoglienza ha coinvolto in primo lugo i contratti che prevedevano l’accoglienza in singole unità abitative. Di converso sono decisamente meno i casi di problemi nell’assegnazione di posti nei centri di grandi dimensioni. In effetti la maggior parte di queste prefetture non hanno proprio proposto bandi per grandi centri, ma delle 5 che lo hanno fatto in 3 casi si sono riscontrati problemi. È da segnalare inoltre che le prefetture che hanno ripetuto i bandi risultano tutte del centro nord.
Quando una prefettura pubblica un accordo quadro per una delle tre tipologie di centro previste dal nuovo capitolato stabilisce in partenza il numero di posti che è necessario coprire, grazie a quel tipo di centro, per soddisfare i bisogni del territorio. La ripetizione di uno di questi bandi indica che qualcosa non è andato per il verso giusto con la prima gara, di solito perché non si è riusciti ad assegnare tutti i posti inizialmente previsti.
Nel grafico sono indicati sia i primi bandi che le successive ripetizioni.
FONTE: Elaborazione openpolis su dati Anac
(ultimo aggiornamento: giovedì 8 Agosto 2019)