Trasporti, rifiuti, asili, sport e verde pubblico: per ognuno di questi 5 ambiti è possibile scoprire i livelli di spesa delle amministrazioni dei 20 comuni capoluogo dove si voterà il prossimo ottobre. È possibile dunque notare che nei trasporti Milano è di gran lunga la città che spende di più (868,51 euro pro capite, quasi il triplo di Roma che ne investe 299,10), che per la gestione dei rifiuti a investire di più è Caserta (seguita sempre dalla capitale), mentre per infanzia e asili, politiche giovanili e sport, e verde pubblico, a spendere più risorse pro capite sono rispettivamente Trieste, Pordenone e Rimini.
Le mappe mostrano i livelli di spesa assoluta e pro capite per cinque indicatori selezionati dai bilanci comunali: “trasporto pubblico locale”, “rifiuti”, “interventi per l’infanzia e i minori e per asili nido”, “politiche giovanili, sport e tempo libero” e “tutela, valorizzazione e recupero ambientale”. Spese maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia. Sono stati considerati i 20 capoluoghi di provincia dove si svolgono le elezioni amministrative nel 2021. Quando il valore risulta pari a 0 l’amministrazione può non aver inserito la spesa per quell’ambito nella voce dedicata. Tra le città considerate non sono disponibili i dati di Cosenza perché alla data di pubblicazione non risulta accessibile il bilancio consuntivo 2019. Il dato sulla popolazione residente è relativo all’ultimo censimento ufficiale (2011), come da D.lgs. 267/2000 (art. 37).
FONTE: openbilanci - consuntivi 2019
(ultimo aggiornamento: martedì 28 Settembre 2021)