Ad aprile, quando sono stati diffusi i dati preliminari sulla cooperazione per il 2019, l’Ocse indicava per il nostro paese un rapporto tra aiuto pubblico allo sviluppo e ricchezza nazionale pari allo 0,24%. I dati definitivi tuttavia rivedono decisamente al ribasso questa cifra, portandola allo 0,22%. Nello specifico è una particolare voce di spesa, in capo al ministero dell’interno, nota come “rifugiati nel paese donatore” a segnare un calo drastico rispetto alle previsioni iniziali (-59,6%).
Nei dati preliminari sulla cooperazione nel 2019 l’Ocse specificava come il dato italiano, e solo quello, fosse il risultato di una stima del segretariato. Già in quel momento appariva chiaro però come i dati sovrastimassero in particolare una voce di spesa che si riferisce ai “rifugiati nel paese donatore”.
Nonostante questo l’informazione fuorviante fornita ad aprile non può essere imputata all’Ocse. Sarebbe infatti toccato al nostro paese, e in particolare al ministero dell’interno, fornire all’organizzazione dati completi e affidabili sulla cooperazione italiana. Cosa che evidentemente non è stata fatta.
FONTE: Dati definitivi Ocse e dati preliminari 2019
(ultimo aggiornamento: martedì 29 Dicembre 2020)