Se aggreghiamo le voci sull’istruzione e il diritto allo studio con gli interventi per l’infanzia e sugli asili nido, possiamo valutare i livelli di spesa negli anni delle cinque grandi città al voto nell’autunno 2021. Notiamo così che dal 2016 al 2019 Roma, Milano e Napoli hanno incrementato gli investimenti, rispettivamente del 5,1%, 5% e del 60,8%. Mentre, nello stesso periodo, a Torino e Bologna la spesa è diminuita del 3,9% e del 2,4%.
I dati mostrano la somma di due distinte uscite di bilancio: la missione “Istruzione e diritto allo studio” e la voce “Interventi per l’infanzia e minori e per asili nido”. Spese maggiori o minori non implicano necessariamente una gestione positiva o negativa della materia. Sono state considerate le 5 città più popolose dove si svolgono le elezioni amministrative nel 2021.
FONTE: openbilanci - consuntivi 2019
(ultimo aggiornamento: martedì 31 Dicembre 2019)