Tra i territori considerati, 6 su 7 già nel 2020 superano la media nazionale nell’offerta di servizi socio-educativi per l’infanzia, pari 27,2 posti ogni 100 bambini in quell’anno. In particolare la provincia di Trieste, che con oltre 44 posti per 100 residenti sotto i 3 anni si colloca ai vertici della classifica nazionale. Una quota che la avvicina già oggi al nuovo target europeo del 45%.
La linea rossa delimita i territori delle 7 province per cui è previsto, in uno scenario mediano, un aumento dei residenti tra 0 e 4 anni tra 2020 e 2030.
Nell’elaborazione è considerata l’offerta di asili nido e di servizi integrativi per la prima infanzia, nel settore pubblico e in quello privato.
FONTE: elaborazione openpolis – Con i Bambini su dati Istat
(pubblicati: giovedì 14 Luglio 2022)
