Un solo presidente della camera al momento dell’elezione ha ricevuto un consenso quasi totale dell’aula. Si tratta di Brunetto Bucciarelli Ducci (Dc) eletto nel 1963 con il 93%, dovuto al voto favorevole del principale partito di opposizione Pci. Altri eletti con maggioranze superiori al 70% sono stati Pertini nel 1972 (84%), Ingrao nel 1976 (80%), Iotti (1983 e 1987, con rispettivamente 79% e 73%).
Al primo scrutinio viene eletto il deputato che riceve il voto di almeno due terzi dei membri della camera. Se nessuno raggiunge questa cifra, al secondo e terzo scrutinio il quorum si abbassa a due terzi dei votanti. Se ancora nessuno è eletto, dal quarto scrutinio in poi basta la maggioranza assoluta dei voti, e il voto va avanti a oltranza. Fino al 1971 i quorum erano più bassi.
FONTE: elaborazione openpolis su dati camera
(ultimo aggiornamento: lunedì 26 Marzo 2018)