Se è basso il dato relativo alle donne che ricoprtono il ruolo di direttori generali (20,47%) risale invece quando si parla di direttori sanitari e ancor più di direttori amministrativi. Pur in numero considerevolmente maggiore rispetto alle direttrici generali, il dato sulle direttrici sanitarie (32,34%) non si discosta molto dalla media dei vertici aziendali (31,5%). Decisamente più alta invece la percentuale di donne nel ruolo di direttore amministrativo (41,76%).
Oltre al direttore generale nelle aziende sanitarie locali (Asl) e nelle aziende ospedaliere (Ao) è sempre prevista anche la presenza di un direttore sanitario e di un direttore amministrativo. In alcune regioni, come nel caso del direttore generale, anche i direttori amministrativi e sanitari possono essere sostituiti da dei sub commissari. In ragione dei recenti provvedimenti (legge regionale 19/2022) con cui la regione Marche ha inteso riorganizzare l’intero assetto del suo sistema sanitario, i dati riferiti a questa regione stati esclusi dall’analisi.
FONTE: openpolis
(ultimo aggiornamento: domenica 1 Gennaio 2023)