Nel primo anno della pandemia, l’incidenza di povertà assoluta familiare è passata dal 6,4 al 7,7%, in media. Tra i nuclei con 1 figlio minore, l’incremento è stato di quasi 3 punti percentuali, passando dal 6,5 al 9,3%. Con due figli, la quota è salita al 12,5%. Tra le famiglie con 3 o più figli, la percentuale è arrivata a sfiorare il 23%.
Una persona si trova in povertà assoluta quando vive in una famiglia che non può permettersi l’insieme dei beni e servizi che, nel contesto italiano, sono considerati essenziali per mantenere uno standard di vita minimamente accettabile.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat
(ultimo aggiornamento: mercoledì 16 Giugno 2021)