Tra i 15 comuni con più famiglie residenti, quelli più vulnerabili si trovano nel sud, in base alle informazioni raccolte durante l’ultimo censimento generale (2011). Napoli e tre città siciliane (nell’ordine Catania, Palermo e Messina) presentano un indice di vulnerabilità sociale alto.
L’indice di vulnerabilità sociale misura il livello di vulnerabilità sociale e materiale di un territorio. Più è alto, maggiore è il rischio di disagio e vulnerabilità. Se inferiore a 97 il territorio ha un basso indice di vulnerabilità, tra 97 e 98 il rischio è medio-basso, tra 98 e 99 rischio medio, tra 99 e 103 rischio medio-alto, sopra 103 rischio alto.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat (mappa rischi)
(ultimo aggiornamento: lunedì 1 Gennaio 2018)