Guardando al centro-sinistra si rileva come sia il Partito democratico (Pd) che l’alleanza Verdi – Sinistra italiana hanno un numero piuttosto contenuto di pluricandidature. Il Pd infatti conta 40 pluricandidati con un rapporto candidati/candidature dell’87,7%. Sinistra Italiana e Verdi invece contano appena 25 pluricandidati con un rapporto dell’84,7%. A sbilanciare la coalizione sul numero di candidature multiple sono invece +Europa e Impegno civico. Il partito di Emma Bonino infatti esprime 57 pluricandidati e un rapporto candidati/candidature del 58,6%. La lista guidata da Luigi Di Maio invece di pluricandidati ne conta 71 con un rapporto pari al 37,5%.
Sono considerate il numero di candidature e il numero di candidati del centro-sinistra divisi per lista elettorale. A coloro che sono candidati sia per un seggio plurinominale che per un seggio uninominale è stata attribuita la lista elettorale corrispondente alla candidatura plurinominale. Coloro che invece sono candidati esclusivamente in un collegio uninominale sono compresi nell’apposita categoria ‘Csx candidati solo all’uninominale’. Non si è tenuto conto della candidatura, nella provincia autonoma di Trento, di Donatella Conzatti la quale è candidata all’uninominale in un collegio in coalizione con il centro-sinistra e al proporzionale con la lista Azione – Italia viva.
FONTE: elaborazione openpolis su dati ministero dell'interno
(ultimo aggiornamento: lunedì 19 Settembre 2022)