Con la crescita delle presenze nel sistema di accoglienza è andata aumentando la quota di persone accolte nei Centri di accoglienza straordinari (Cas) a scapito di quelli ordinari appartenenti al sistema ordinario a titolarità pubblica, chiamato negli anni Sprar, Siproimi e oggi Sai. Nel periodo considerato, infatti, il sistema ordinario è sempre stato minoritario. L’anno in cui la percentuale di presenze nello sistema ordinario è stata maggiore è il 2021 (31,6% del totale delle presenze), gli anni in cui il peso del sistema ordinario è stato minore sono stati 2016 e 2017 (13,5%).
I Cas sono i centri di accoglienza straordinaria. Il sistema Sprar (sistema di protezione di richiedenti asilo e rifugiati) diventa Siproimi (sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per i minori stranieri non accompagnati) alla fine del 2018 e successivamente Sai (sistema di accoglienza e integrazione) alla fine del 2020. Per “altri centri governativi” si intendono tutti i centri governativi della prima accoglienza, compresi quelli con approccio hotspot, nelle varie forme susseguitesi negli anni (Cara, Cda, Cpsa, Cpa, etc.). Le presenze sono da intendersi al 31 dicembre di ogni anno.
FONTE: Def 2018, ministero dell'interno, Commissione affari costituzionali della camera, Centri d'Italia
(consultati: venerdì 10 Marzo 2023)