Gli affidamenti diretti riguardano la maggioranza dei lotti (10 su 19) ma cubano circa 1/3 degli importi base d’asta. Quasi 2/3 degli importi base d’asta sono relativi a procedure negoziate senza previa pubblicazione di bando.
Affidamento diretto in adesione ad accordo quadro/convenzione: questa procedura si attiva in seguito alla conclusione di un accordo quadro. In questo primo accordo si definisce una classifica di operatori abilitati a ricevere parte dell’appalto. In seguito la stazione appaltante assegna dei lotti agli operatori precedentemente definiti senza riaprire una competizione.
Procedura negoziata senza previa pubblicazione di bando: in alcuni specifici casi previsti dalla legge le stazioni appaltanti possono negoziare i termini del contratto con un minimo di 5 operatori economici (se sussistono in tale numero) senza pubblicare preventivamente un bando di gara.
Affidamento in economia – affidamento diretto: è una procedura che non prevede un confronto competitivo tra più operatori economici. Questa procedura, che è stata riformata con il nuovo codice degli appalti, dovrebbe essere utilizzata solo per importi sotto soglia o comunque per rispondere a situazioni di necessità e di urgenza.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Anac
(ultimo aggiornamento: giovedì 18 Giugno 2020)