Dal 2010 al 2019 è aumentato il valore aggiunto lordo dell’industria, ma parallelamente è diminuito il rilascio di sostanze inquinanti nelle acque. Questo fenomeno però ha interessato soprattutto alcune tiplogie di sostanze, in particolare i metalli pesanti, mentre azoto, fosforo e carbone organico totale hanno registrato un calo più modesto con una ripresa tra il 2018 e il 2019.
“Carbonio organico totale” è un indicatore frequente nell’analisi delle acque di scarico e misura la quantità di carbonio organico presente in un ecosistema, sia all’interno di composti chimici (disciolto) che in forma volatile. Cadmio, mercurio, nichel e piombo sono metalli pesanti. Sono invece esclusi gli inquinanti organici, i pesticidi e i contaminanti emergenti come farmaci e microplastiche.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Eea
(ultimo aggiornamento: martedì 19 Ottobre 2021)