Tra il 31 dicembre 2014 e lo stesso giorno del 2020 si è assistito a una vistosa crescita della presenza femminile nei consigli regionali. Per gli anni successivi il dato ha continuato a crescere ma in maniera meno marcata. Un percorso inverso invece è stato seguito dalle giunte regionali. Qui infatti nel 2015 la quota di donne raggiungeva il 34,3% ma nei 5 anni successivi è calata di quasi 10 punti (24,9%). Dopo il 2020 il dato è tornato a crescere ma in maniera molto contenuta.
La legge 215/2012 ha stabilito alcune regole di base in materia di equilibrio di genere nelle elezioni nei consigli regionali. Almeno per le regioni a statuto ordinario. Per le giunte regionali invece non esiste una regola comune e ogni regione può scegliere se disciplinare o meno la materia.
FONTE: openpolis
(ultimo aggiornamento: mercoledì 22 Marzo 2023)