L’Italia è il primo paese in Ue per morti premature causate dal particolato fine in numeri assoluti (più di 52mila). Seguono la Polonia con quasi 37mila e la Germania con circa 29mila. Rapportando il dato con la popolazione, vediamo che è soprattutto nell’Europa orientale e centrale che si registrano i valori più elevati. Prime la Bulgaria e la Romania con rispettivamente 1.554 e 1.211 decessi ogni 100mila abitanti.
I dati si riferiscono alle morti premature causate dall’inquinamento da particolato fine (Pm 2.5), in termini assoluti e in rapporto alla popolazione residente. Con morte prematura si intende un decesso avvenuto prima del tempo, con riferimento all’aspettativa di vita media del paese in questione, dovuto a una causa che poteva essere prevenuta.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Eurostat
(pubblicati: venerdì 28 Luglio 2023)