Tra i paesi con le quote più elevate di aiuto gonfiato figurano diversi stati dell’Europa orientale, in particolare Repubblica Ceca (prima, con il 52,7%), Estonia e Polonia. L’Italia è al settimo posto, con il 26,8%.
I dati si riferiscono alla quota di risorse, sul totale dell’aiuto pubblico allo sviluppo, destinata alla voce “spesa per rifugiati nel paese donatore”. Quest’ultima è la principale componente dell’aiuto cosiddetto gonfiato, con cui si intendono le risorse per la cooperazione che non raggiungono i paesi beneficiari, rimanendo di fatto all’interno del paese donatore. I dati al 2023 sono preliminari.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Ocse
(consultati: lunedì 13 Maggio 2024)