Sono paesi dell’Europa meridionale e orientale a superare la media europea sul divario occupazionale di genere (11,4). L’Italia è al terzo posto con 19,6 punti di differenza tra occupati uomini e donne, preceduta solo da Malta e Grecia, entrambe con 20 punti di divario.
I dati mostrano la differenza tra il tasso di occupazione degli uomini e quello delle donne, tra i 20-64 anni di età. È compreso il Regno Unito, anche se non è più un paese membro da febbraio 2020.
FONTE: elaborazione openpolis su dati Eurostat
(ultimo aggiornamento: lunedì 20 Aprile 2020)