Nel 2019 il 45,1% degli studenti e delle studentesse della Basilicata ha utilizzato un mezzo pubblico o collettivo per recarsi dall’abitazione al luogo di studio. Seguono il Friuli Venezia Giulia (43,7%) e il Trentino Alto Adige (43,6%). In fondo alla classifica delle regioni dove si utilizzano di meno i mezzi pubblici la Sicilia (23%). Gli spostamenti più lunghi, superiori ai 30 minuti, vengono effettuati in Piemonte (45,4% degli studenti), Emilia Romagna (45,1%) e Lombardia (42,7%).
Per “studenti” si considera l’insieme di bambini dell’asilo nido e della scuola dell’infanzia, e studenti fino a 34 anni. Per mezzi pubblici o collettivi si intendono treno, tram o bus, pullman o corriera, pullman scolastico, metropolitana usati in combinazione o in alternativa ad auto (come conducente o come passeggero), motocicletta o ciclomotore. L’analisi si basa su dati provenienti dall’indagine “Aspetti della vita quotidiana” (2019).
FONTE: Dati Istat - elaborazione openpolis
(ultimo aggiornamento: martedì 31 Dicembre 2019)