Dal 2002 al 2019 gli omicidi con vittime di sesso femminile sono rimasti tendenzialmente stabili, a differenza del trend dei maschi uccisi che è notevolmente calato. Nel 2002, gli omicidi che vedevano vittime donne era lo 0,64 ogni 100mila cittadine. Dieci anni dopo, questa quota diminuisce, seppur in maniera lieve, fino a 0,52. Nel 2017 per la prima volta si raggiunge la quota più bassa di donne uccise, pari a 0,40. Tale valore ha poi subito un lieve aumento l’anno successivo (0,43), per poi ritornare nel 2019 a 0,36.
Per quanto, invece, riguarda le uccisioni di uomini il trend mostra un netto calo dal 2002. Infatti, si è passati da quasi 2 omicidi ogni 100mila abitanti a 0,69 nel 2019.
Il dato fa riferimento agli omicidi commessi in Italia tra il 2002 e il 2019 per genere ogni 100mila abitanti.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Istat
(ultimo aggiornamento: martedì 31 Dicembre 2019)