Nei centri di accoglienza, a maggio-giugno 2020 tasso di positività inferiore allo 0,4%

Casi sospetti e confermati nei centri di accoglienza italiani nel periodo dal 11 maggio e il 12 giugno 2020, per regione

Il numero più elevato di casi confermati è stato registrato in Piemonte e Lombardia (entrambe con 61 contagi). Se rapportato invece al numero di ospiti dei centri, è il Trentino Alto Adige ad aver registrato la quota più alta (4,1%). Mentre in 12 regioni non è stato riportato nessun caso confermato nel periodo analizzato. Tutte le regioni meridionali (fatta eccezione per il Molise, che ha avuto 1 caso) non hanno registrato contagi.

L’indagine è stata condotta in un periodo che va dall’11 maggio 2020 al 12 giugno 2020 e i risultati sono riferiti a 5.038 strutture di accoglienza sulle 6.837 censite dal ministero dell’interno, con una copertura pari al 73,7%. La copertura stimata rispetto al numero degli ospiti presenti è stata di circa il 70%, considerando che, secondo i dati del ministero dell’interno, il numero complessivo di persone ospitate nel sistema di accoglienza al 31 maggio 2020 era pari a 85.730. Sono considerati tutti i centri di accoglienza (Cas, Siproimi, Cpa e Cpr).

FONTE: elaborazione openpolis su dati Inmp e Nihmp
(ultimo aggiornamento: lunedì 9 Maggio 2022)

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