Il 63,16% degli importi pagati da quando Figliuolo è commissario straordinario per l’emergenza Covid-19 è stato liquidato per l’acquisto di mascherine e altri tipi di disposizione individuale. Si tratta di oltre 760 milioni di euro, rispetto a 1,2 miliardi, cifra complessiva pagata alle aziende fornitrici nel periodo considerato. Il 18,9% delle somme, circa 228 milioni, è stata pagata per prodotti o servizi di analisi (come test e tamponi). Seguono liquidazioni per attrezzature per la terapia intensiva, la rianimazione o i farmaci (12,6%), per infrastrutture e arredi (1,59%) e trasporto o movimentazione (1,23%).
I dati mostrano la distribuzione percentuale tra le diverse tipologie di fornitura rispetto ai pagamenti liquidati dal commissario straordinario Francesco Paolo Figliuolo dal 1 marzo al 6 luglio 2021. Si tratta di pagamenti anche riferibili a contratti posti in essere nella precedente gestione commissariale. Le tipologie di fornitura sono categorie individuate da openpolis in base ai bandi di gara indetti dall’inizio dell’emergenza e monitorati dall’osservatorio Bandi Covid. Nella tipologia “altro” sono comprese tutte le forniture non riconducibili alle altre categorie.
FONTE: elaborazione openpolis su dati del commissario straordinario per l'emergenza Covid-19
(ultimo aggiornamento: martedì 6 Luglio 2021)