Dai dati della commissione europea emerge il trend in positivo delle infrazioni europee a carico dell’Italia in materia di ambiente, energia e azioni climatiche. Infatti, dal 2003 al 2020 si è passati da una infrazione annuale a 6. In particolar modo, l’aumento si assiste dal 2013 in avanti. Se dal 2003 al 2012 la media di infrazioni annuali si aggira attorno a 1. Negli anni successivi fino al 2021, la media aumenta fino a superare le 2 infrazioni all’anno, con dei picchi nel 2014 (3 infrazioni europee), nel 2018 (4) e nel 2020 (6)
I dati fanno riferimento al periodo che va dal 2003 ai primi mesi del 2021. Il numero di infrazioni include sia quelle strettamente annesse all’ambiente, come per esempio la gestione dell’inquinamento, ma anche quelle relative a questioni energetiche.
FONTE: elaborazione openpolis dati commissione europea
(ultimo aggiornamento: domenica 31 Gennaio 2021)
