La quota di Pil speso dall’Italia in istruzione non è inferiore solo alla media europea, ma anche nel confronto con gli altri maggiori stati Ue. Nel 2021, per avere un termine di paragone, la Germania ha destinato all’educazione il 4,5% del prodotto interno lordo, la Francia più del 5%. Non si tratta di una tendenza nuova. Dal 2010 tra i 3 grandi stati del continente l’Italia è quella con la spesa inferiore in rapporto al Pil.
I dati, raccolti da Eurostat per i diversi paesi europei, fanno riferimento alla classificazione internazionale della spesa pubblica per funzione (Cofog).
Dati 2019, 2020 e 2021 provvisori per la Germania e 2020 e 2021 per la Francia.
FONTE: elaborazione openpolis - Con i Bambini su dati Eurostat
(pubblicati: giovedì 27 Aprile 2023)