Complessivamente le scadenze a cui adempiere nel 2022 sono 100. La maggiora parte di queste (25) fanno riferimento alla missione 1 (Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo). Al secondo posto c’è invece la missione 2 (Rivoluzione verde e transizione ecologica). Osservando invece le singole componenti la più “impegnativa” nel 2022 sarà la M1C1 (Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella pubblica amministrazione che da sola richiede 14 adempimenti.
Il piano nazionale di ripresa e resilienza si suddivide in missioni. Queste a loro volta si dividono in componenti che al loro interno contengono le misure. Ogni misura deve essere realizzata rispettando un rigido cronoprogramma che prevede il raggiungimento di milestone (traguardi) e target (obiettivi). Il Pnrr italiano individua delle scadenze per ogni trimestre. Ma le istituzioni europee effettuano la verifica sullo stato di avanzamento dei progetti solo 2 volte all’anno (a giugno e a dicembre).
FONTE: dati ed elaborazione openpolis.
(ultimo aggiornamento: mercoledì 19 Gennaio 2022)